NOTTE TARANTA: MANNOIA, LA PIZZICA RAPPRESENTA LE NOSTRE RADICI

Dopodomani a Melpignano il concertone con Carmen Consoli, Lisa Fischer, Nada, Buika e Tosca.

“La pizzica e la cultura popolare rappresentano le nostre radici, che abbiamo il dovere di conservare”. Lo afferma Fiorella Mannoia, tra le ospiti del concertone finale della Notte della Taranta in programma dopodomani, sabato 27 agosto, a Melpignano (Lecce), dove sono attese oltre 200 mila persone.
"È la prima volta - dice - che mi cimento nel dialetto salentino, ma avendo io origini siciliane (mio padre era palermitano) i dialetti del Sud mi sono familiari. La Notte della Taranta porta sempre con se' tanta allegria e festa, ma quest'anno il nostro pensiero andrà a tutti coloro che in questi giorni stanno vivendo un dramma terribile". 

La Mannoia interpreterà due brani della tradizione salentina densi di significato: "La Cardilleddha"  e "Lu Zinzale”. 

"La Cardilleddha"  è un brano di critica alla pratica di crescere le ragazze in età da marito in una gabbia dorata; "Lu zinzale" è una rumba e rappresenta  la metafora di un matrimonio in un ambiente povero.  “Sono sicuro  - dice il direttore artistico Daniele Durante - che la Mannoiale interpreterà magnificamente. "Lu zinzale", in particolare è l’esempio di una musica  importata da emigranti che una volta tornati in terra salentina  hanno portato i ritmi sudamericani. La Mannoia,  saprà condurci in queste atmosfere”. 

Insieme a Fiorella Mannoia e a Carmen Consoli, maestro concertatore di questa diciannovesima edizione, sul palco ci saranno Nada, Tosca, la statunitense Lisa Fischer (per 26 anni vocalist dei Rolling Stones)  e l'afro-spagnola Buika. 
12 dei 44 brani previsti saranno accompagnati dalle coreografie del corpo di ballo diretto da Fabrizio Mainini.  L’evento sarà  trasmesso in diretto da Rai 5 a partire dalle 22.30 e su Radio2Rai a partire da mezzanotte.